La quarta edizione del testo di William R. Proffi t e colleghi si inserisce in un mercato in diffi cile espansione, dove anche i testi più prestigiosi, come questo, hanno necessità di imporsi con forza, per dimostrare ancora una volta il loro valore e la loro importanza. Le conoscenze e le competenze di W.R. Proffi t e dei coautori H.W. Fields, D.M. Sarver e J.L. Ackerman sono tra le più vaste nel campo dell’ortodonzia e delle branche a essa collegate. A differenza delle altre specializzazioni odontoiatriche, non è facile avere buone basi in questo campo ed è quasi impossibile tenersi aggiornati costantemente su tutte le novità. L’ortodonzia si distingue a causa dei problemi legati alla variabilità delle fasi di crescita e di sviluppo e alla diffi coltà da parte del clinico di comprendere le notevoli differenze esistenti tra malocclusioni apparentemente simili. Per tali ragioni, il presente volume costituisce un testo adatto sia all’apprendimento sia alla consultazione da parte di quanti si interessano all’ortodonzia, siano essi studenti, professionisti o docenti. Questo libro è stato scritto per fornire le opportune conoscenze nel campo della crescita e dello sviluppo e per garantire una valida preparazione diagnostica e terapeutica. L’opera, inoltre, si dimostra particolarmente aggiornata sulle recenti pratiche ortodontiche dedicate agli adulti. Il volume si articola in sette sezioni. La Sezione I apre l’opera con un inquadramento generale su quello che l’Autore defi nisce il “problema ortodontico”. Viene affrontato l’argomento dell’epidemiologia delle malocclusioni, sottolineando la necessità di trattamento in base all’evidenza scientifi ca. Alla domanda relativa a come decidere quale trattamento effettuare l’Autore risponde: «Maggiore è l’evidenza, più semplice sarà la scelta». La Sezione II comprende i Capitoli 2, 3, 4 e 5 , dedicati ai concetti di base della crescita e dello sviluppo e all’eziologia delle malocclusioni. Sono affrontati, rispettivamente, i problemi nei diversi stadi della vita e le cause che li hanno determinati. Da sottolineare, in questa sezione, l’aggiornamento bibliografi co e la particolare ricchezza iconografi a. La Sezione III introduce il concetto dell’approccio clinico guidato. Nel Capitolo 6 l’Autore consiglia di eseguire la diagnosi e la pianifi cazione del trattamento ortodontico attraverso una serie di passaggi logici e propone una cartella clinica che possa aiutare l’ortodontista nella raccolta dei dati del paziente. È inoltre esposta la maggior parte dei metodi di diagnosi ortodontica per consentire un’approfondita valutazione da parte del lettore. Nel Capitolo 7 sono riportate le linee guida di terapia utili al clinico per decidere il miglior piano di trattamento. In questo capitolo si cerca di defi nire il trattamento migliore per i pazienti con problemi specifi ci. Ogni singolo problema viene affrontato con dovizia di particolari, trasmettendo al lettore la sicurezza di una grande esperienza clinica. La Sezione IV comprende i Capitoli 8, 9 e 10 . Nel Capitolo 8 sono discusse le risposte biologiche alle forze ortodontiche che sottendono ai problemi biomeccanici e vengono introdotte le opzioni per effettuare l’ancoraggio scheletrico, mentre il Capitolo 9 affronta i principi meccanici nel controllo delle forze ortodontiche. Nel Capitolo 10 sono analizzate le apparecchiature ortodontiche, dalle più semplici alle più complesse e attuali. L’Autore si sofferma in modo particolare sulla realizzazione tecnica e la gestione clinica di apparecchiature rimovibili e fi sse, avanzando suggerimenti utili per la pratica alla poltrona. I problemi ortodontici nei bambini in età preadolescenziale sono affrontati nella Sezione V. Nel Capitolo 11 si discute la necessità di trattamento ortodontico seguendo uno schema logico introdotto come triage ortodontico, che supporta il clinico nel decidere se intervenire o attendere. Inoltre, si cerca di distinguere i bambini con problemi ortodontici importanti ma non particolarmente complessi, che possono essere trattati adeguatamente dall’odontoiatra generico, da quelli con problematiche più diffi cili, che probabilmente necessitano di un trattamento specialistico. Il Capitolo 12 tratta i problemi complessi non scheletrici da affrontare in età preadolescenziale, mentre il Capitolo 13 discute sulla possibilità di modifi care la crescita con un trattamento ortopedico dei problemi scheletrici. La Sezione VI affronta, nei Capitoli 14, 15, 16 e 17 , le singole fasi di un trattamento ortodontico complessivo in dentatura permanente precoce, mostrando dettagliatamente ogni particolare. Per convenienza il trattamento ortodontico complessivo è stato suddiviso in tre fasi principali; in ogni capitolo sono descritti i diversi fi li e le sequenze degli archi utilizzati nella meccanica di scorrimento o in quella ad anse, sia con slot .022 sia con slot .018. Nell’ultimo capitolo di questa sezione vengono proposte diverse metodiche di contenzione, sottolineando l’importanza di un controllo dentale continuo anche dopo la fi ne del trattamento. L’ultima sezione è dedicata al trattamento negli adulti. Il Capitolo 18 si focalizza sul trattamento ortodontico abbinato ad altre branche dell’odontoiatria, eccetto la chirurgia maxillofacciale, mentre il capitolo successivo si dilunga sulla pianifi cazione e sull’attuazione di un trattamento coordinato. Nel Capitolo 19 sono affrontate con particolare attenzione le opzioni chirurgiche e l’interazione chirurgo-ortodontista nella sequenza e nella gestione del trattamento. Rivalutare la coerenza della traduzione di un testo così importante e completo, facendo particolare attenzione a non modifi care quanto gli Autori hanno voluto esprimere nella C0140.indd vii 11/09/13 10:09 AM viii Presentazione dell’edizione italiana loro trattazione, è stato davvero arduo. Per tale motivo ho chiesto aiuto a tutti i miei allievi e solo grazie a un lavoro di squadra ben coordinato è stato possibile portare a termine questo compito così impegnativo. Fondamentale è stato l’apporto delle Dottoresse Roberta Lione e Chiara Pavoni, che hanno coordinato egregiamente il lavoro dei più giovani Valeria Paoloni, Salvatore Ranieri, Claudia Santariello, Chiara Pezzuto, Silvia Cerroni e Andrea Noviello, la cui puntualità e precisione nella correzione della prima stesura del testo sono state encomiabili. Nella seconda fase di lavorazione i testi sono stati rivisti e meticolosamente ricontrollati dai Dottori Michela Baroni e Ruggero Turlà. Il Dottor Matteo Rozzi si è particolarmente dedicato alla parte di biomeccanica. Desidero ringraziare tutti per l’impegno e la dedizione con cui hanno lavorato. Infi ne, il collegamento del volume alla piattaforma didattica online Mediquiz mi ha permesso di coinvolgere colleghi di altre Università che da sempre, come me, utilizzano questo testo tra quelli base per l’insegnamento nel Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e nella Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. Insieme abbiamo realizzato più di cento test di autovalutazione con l’obiettivo di rendere il volume uno strumento più funzionale alle esigenze di apprendimento degli studenti. Sono convinta che ancora oggi un’opera così completa e aggiornata debba essere consigliata a tutti i cultori dell’ortodonzia e debba essere presente nella libreria di ogni specialista e nella biblioteca di ogni Università.

Ortodonzia Moderna

Cozza, Paola
2013-01-01

Abstract

La quarta edizione del testo di William R. Proffi t e colleghi si inserisce in un mercato in diffi cile espansione, dove anche i testi più prestigiosi, come questo, hanno necessità di imporsi con forza, per dimostrare ancora una volta il loro valore e la loro importanza. Le conoscenze e le competenze di W.R. Proffi t e dei coautori H.W. Fields, D.M. Sarver e J.L. Ackerman sono tra le più vaste nel campo dell’ortodonzia e delle branche a essa collegate. A differenza delle altre specializzazioni odontoiatriche, non è facile avere buone basi in questo campo ed è quasi impossibile tenersi aggiornati costantemente su tutte le novità. L’ortodonzia si distingue a causa dei problemi legati alla variabilità delle fasi di crescita e di sviluppo e alla diffi coltà da parte del clinico di comprendere le notevoli differenze esistenti tra malocclusioni apparentemente simili. Per tali ragioni, il presente volume costituisce un testo adatto sia all’apprendimento sia alla consultazione da parte di quanti si interessano all’ortodonzia, siano essi studenti, professionisti o docenti. Questo libro è stato scritto per fornire le opportune conoscenze nel campo della crescita e dello sviluppo e per garantire una valida preparazione diagnostica e terapeutica. L’opera, inoltre, si dimostra particolarmente aggiornata sulle recenti pratiche ortodontiche dedicate agli adulti. Il volume si articola in sette sezioni. La Sezione I apre l’opera con un inquadramento generale su quello che l’Autore defi nisce il “problema ortodontico”. Viene affrontato l’argomento dell’epidemiologia delle malocclusioni, sottolineando la necessità di trattamento in base all’evidenza scientifi ca. Alla domanda relativa a come decidere quale trattamento effettuare l’Autore risponde: «Maggiore è l’evidenza, più semplice sarà la scelta». La Sezione II comprende i Capitoli 2, 3, 4 e 5 , dedicati ai concetti di base della crescita e dello sviluppo e all’eziologia delle malocclusioni. Sono affrontati, rispettivamente, i problemi nei diversi stadi della vita e le cause che li hanno determinati. Da sottolineare, in questa sezione, l’aggiornamento bibliografi co e la particolare ricchezza iconografi a. La Sezione III introduce il concetto dell’approccio clinico guidato. Nel Capitolo 6 l’Autore consiglia di eseguire la diagnosi e la pianifi cazione del trattamento ortodontico attraverso una serie di passaggi logici e propone una cartella clinica che possa aiutare l’ortodontista nella raccolta dei dati del paziente. È inoltre esposta la maggior parte dei metodi di diagnosi ortodontica per consentire un’approfondita valutazione da parte del lettore. Nel Capitolo 7 sono riportate le linee guida di terapia utili al clinico per decidere il miglior piano di trattamento. In questo capitolo si cerca di defi nire il trattamento migliore per i pazienti con problemi specifi ci. Ogni singolo problema viene affrontato con dovizia di particolari, trasmettendo al lettore la sicurezza di una grande esperienza clinica. La Sezione IV comprende i Capitoli 8, 9 e 10 . Nel Capitolo 8 sono discusse le risposte biologiche alle forze ortodontiche che sottendono ai problemi biomeccanici e vengono introdotte le opzioni per effettuare l’ancoraggio scheletrico, mentre il Capitolo 9 affronta i principi meccanici nel controllo delle forze ortodontiche. Nel Capitolo 10 sono analizzate le apparecchiature ortodontiche, dalle più semplici alle più complesse e attuali. L’Autore si sofferma in modo particolare sulla realizzazione tecnica e la gestione clinica di apparecchiature rimovibili e fi sse, avanzando suggerimenti utili per la pratica alla poltrona. I problemi ortodontici nei bambini in età preadolescenziale sono affrontati nella Sezione V. Nel Capitolo 11 si discute la necessità di trattamento ortodontico seguendo uno schema logico introdotto come triage ortodontico, che supporta il clinico nel decidere se intervenire o attendere. Inoltre, si cerca di distinguere i bambini con problemi ortodontici importanti ma non particolarmente complessi, che possono essere trattati adeguatamente dall’odontoiatra generico, da quelli con problematiche più diffi cili, che probabilmente necessitano di un trattamento specialistico. Il Capitolo 12 tratta i problemi complessi non scheletrici da affrontare in età preadolescenziale, mentre il Capitolo 13 discute sulla possibilità di modifi care la crescita con un trattamento ortopedico dei problemi scheletrici. La Sezione VI affronta, nei Capitoli 14, 15, 16 e 17 , le singole fasi di un trattamento ortodontico complessivo in dentatura permanente precoce, mostrando dettagliatamente ogni particolare. Per convenienza il trattamento ortodontico complessivo è stato suddiviso in tre fasi principali; in ogni capitolo sono descritti i diversi fi li e le sequenze degli archi utilizzati nella meccanica di scorrimento o in quella ad anse, sia con slot .022 sia con slot .018. Nell’ultimo capitolo di questa sezione vengono proposte diverse metodiche di contenzione, sottolineando l’importanza di un controllo dentale continuo anche dopo la fi ne del trattamento. L’ultima sezione è dedicata al trattamento negli adulti. Il Capitolo 18 si focalizza sul trattamento ortodontico abbinato ad altre branche dell’odontoiatria, eccetto la chirurgia maxillofacciale, mentre il capitolo successivo si dilunga sulla pianifi cazione e sull’attuazione di un trattamento coordinato. Nel Capitolo 19 sono affrontate con particolare attenzione le opzioni chirurgiche e l’interazione chirurgo-ortodontista nella sequenza e nella gestione del trattamento. Rivalutare la coerenza della traduzione di un testo così importante e completo, facendo particolare attenzione a non modifi care quanto gli Autori hanno voluto esprimere nella C0140.indd vii 11/09/13 10:09 AM viii Presentazione dell’edizione italiana loro trattazione, è stato davvero arduo. Per tale motivo ho chiesto aiuto a tutti i miei allievi e solo grazie a un lavoro di squadra ben coordinato è stato possibile portare a termine questo compito così impegnativo. Fondamentale è stato l’apporto delle Dottoresse Roberta Lione e Chiara Pavoni, che hanno coordinato egregiamente il lavoro dei più giovani Valeria Paoloni, Salvatore Ranieri, Claudia Santariello, Chiara Pezzuto, Silvia Cerroni e Andrea Noviello, la cui puntualità e precisione nella correzione della prima stesura del testo sono state encomiabili. Nella seconda fase di lavorazione i testi sono stati rivisti e meticolosamente ricontrollati dai Dottori Michela Baroni e Ruggero Turlà. Il Dottor Matteo Rozzi si è particolarmente dedicato alla parte di biomeccanica. Desidero ringraziare tutti per l’impegno e la dedizione con cui hanno lavorato. Infi ne, il collegamento del volume alla piattaforma didattica online Mediquiz mi ha permesso di coinvolgere colleghi di altre Università che da sempre, come me, utilizzano questo testo tra quelli base per l’insegnamento nel Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e nella Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. Insieme abbiamo realizzato più di cento test di autovalutazione con l’obiettivo di rendere il volume uno strumento più funzionale alle esigenze di apprendimento degli studenti. Sono convinta che ancora oggi un’opera così completa e aggiornata debba essere consigliata a tutti i cultori dell’ortodonzia e debba essere presente nella libreria di ogni specialista e nella biblioteca di ogni Università.
2013
978-0-323-08317-1
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14245/1329
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