La conoscenza di noi stessi nasce da confronti diretti con gli altri, così come il corpo e il movimento veicolano costitutivamente ilnostro essere nel mondo e le relazioni con gli altri. Il rapporto corpo–mente e i sistemi motori sono fondamentali per quanto riguarda l’attivitàcognitiva di ogni essere vivente, come è stato ampiamente riconosciuto dalla scienza. Un approccio particolare della pedagogia speciale,attraverso attività motorie dedicate, offre alla persona affetta da sindrome di Down la possibilità di riappropriarsi del proprio corpo, restituendogliil suo valore. In questo modo la persona, attraverso il movimento e più in particolare praticando un’attività sportiva, restituisceal suo corpo una propria finalità e migliora le proprie modalità relazionali con se stessa e con gli altri.
Appunti di pedagogia speciale. La sindrome di Down e lo sport. Cause, effetti e proposte operative
Masala, Daniele
2018-01-01
Abstract
La conoscenza di noi stessi nasce da confronti diretti con gli altri, così come il corpo e il movimento veicolano costitutivamente ilnostro essere nel mondo e le relazioni con gli altri. Il rapporto corpo–mente e i sistemi motori sono fondamentali per quanto riguarda l’attivitàcognitiva di ogni essere vivente, come è stato ampiamente riconosciuto dalla scienza. Un approccio particolare della pedagogia speciale,attraverso attività motorie dedicate, offre alla persona affetta da sindrome di Down la possibilità di riappropriarsi del proprio corpo, restituendogliil suo valore. In questo modo la persona, attraverso il movimento e più in particolare praticando un’attività sportiva, restituisceal suo corpo una propria finalità e migliora le proprie modalità relazionali con se stessa e con gli altri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.