Il contributo analizza l'opera del medico Gaetano Palloni durante la epidemia di peste bovina che colpì Firenze tra 1800 e 1802, attraverso alcune inedite relazioni nelle quali Palloni, medico perito, propose un innovativo metodo di ispezione degli animali e delle carni macellate, in entrata in città. Nelle relazioni, indirizzate alla Deputazione istituita appositamente, si denunciava la necessità di mantenere il controllo anche quando la virulenza dell'epidemia sembrava essersi arrestata e si proponeva un sistema di controllo a campione nei mercati. Purtroppo le proposte di Palloni rimasero disattese.
Le proposte del dottor Gaetano Palloni nel miglioramento della profilassi all’epizoozia bovina fiorentina del 1800-1802
Baldanzi, Francesco
2020-01-01
Abstract
Il contributo analizza l'opera del medico Gaetano Palloni durante la epidemia di peste bovina che colpì Firenze tra 1800 e 1802, attraverso alcune inedite relazioni nelle quali Palloni, medico perito, propose un innovativo metodo di ispezione degli animali e delle carni macellate, in entrata in città. Nelle relazioni, indirizzate alla Deputazione istituita appositamente, si denunciava la necessità di mantenere il controllo anche quando la virulenza dell'epidemia sembrava essersi arrestata e si proponeva un sistema di controllo a campione nei mercati. Purtroppo le proposte di Palloni rimasero disattese.File in questo prodotto:
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113-2020-Associazione-Italiana-Storia-della-Medicina-Veterinaria-e-della-Mascalcia-Atti-del-I-Convegno-Nazionale-pagine-1,5,7-9,249-257,316.pdf
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